Critico letterario italiano. Seguace del metodo
storico, fu dal 1914 titolare della cattedra di Letteratura italiana presso
l'università di Pavia. Noto soprattutto per gli studi condotti sul teatro
comico italiano, in proposito dei quali pubblicò nel 1947 il volume
La
commedia, fu anche studioso dell'opera poetica di Manzoni (
Poesie
rifiutate e abbozzi delle riconosciute e
Le poesie e le tragedie secondo
la redazione definitiva) (Arezzo 1868 - Pavia 1964).